Eventi e Mostre


CultOra Festival

È dallo stupore che inizia la conoscenza e ieri sera incredibile è stato lo stupore di un attento pubblico nel chiostro del Museo Diocesano tutto preso dall’ascolto dei vari interventi di Giuliano Volpe, professore di Archeologia, e di Daniele Pegorari, professore di Letteratura italiana contemporanea, nell’ambito del CultOra festival. È stato davvero un privilegio per gli astanti sentire parlare di comunicazione e di lavoro dell’intellettuale, di postmodernità e di modernità liquida, di Luzi e della sua Ipazia, di D’Annunzio e della sua teatralità, di Calvino e della sua metafora del ponte e dell’arco delle pietre che lo compongono con la consapevolezza che senza pietre non c’è arco, di Ambrogio e Simmaco ovvero della tolleranza, di archeologia e del suo rapporto con la società d’oggi e i diversi pubblici, dell’importanza di conoscere la storia totale di un territorio. Temi di straordinaria attualità in una serata domenicale settembrina che ha dato sostanza al fare cultura in questa nostra città e alla linea dell’arco che può determinare con un allargamento dello sguardo e degli orizzonti.

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