Ricerche
L’archivio storico del comune di Bitonto
Inventario del fondo post unitario
Rileggere il passato per riflettere sul presente e costruire il futuro. Ci sono tanti modi di farlo, così come innumerevoli sono gli sbocchi per l’operazione che impegna quanti, animati da patria passione, contribuiscono a consoli-dare e ampliare le tracce della storia locale. In questo caso si è scelto un modo ‘altro’ per raccontare la Bitonto di un «tempo che fu», pur sempre un modo di conoscere la storia, magari quella degli ultimi due secoli prodotta dalla vita municipale a partire dall’Unità d’Italia. Ecco allora uno spaccato della storia cittadina che si fa ‘libro’, un libro che nasce d’intesa con la Soprintendenza Archivistica per la Puglia e che propone l’inventario dell’Archivio storico comunale. Le pagine che seguono, a prima vista un’arida elencazione di date e dati, concorrono a promuovere una educazione al patrimonio culturale, che è un diritto del cittadino quale soggetto attivo dell’azione amministrativa che tra l’altro deve comportare l’uso responsabile del patrimonio culturale. Sono certo che questa nuova possibilità di accesso ai dati di archivio incrementerà le ricerche di storia locale: al lavoro prezioso dell’archivista non potrà non subentrare quello dello storico capace di far rivivere quei ‘fatti’ avvenuti, così meticolosamente sistemati in categorie e classi perché non andassero dispersi. Trovare possibili percorsi nel labirinto del tempo passato, ricercare i vari affluenti che si riversano nel grande fiume della Storia, cogliere squarci della vita sociale e politica della nostra comunità, ripensare e recuperare con empito civile il proprio passato: se questa pubblicazione riuscirà, sia pure in parte, a raggiungere qualcosa di tutto ciò, senz’altro sarà cosa di non poco conto. Le carte della comunità non sono peraltro res nullius: esse ci appartengono e quale bene culturale non vanno disperse o danneggiate. La nuova sede dell’Archivio storico comunale, messa a disposizione dalla bene-merita «Fondazione Proff. Ungaro-De Palo», e il moderno sistema informatico di cui dispone contribuiranno a stimolare percorsi di ricerca atti a soddisfare gli interessi dei cittadini ‘curiosi’ e degli specialisti, che potranno ‘pescare’ e ‘navigare’ nel nuovo ‘mare’ che l’Amministrazione comunale offre per una nuova forma di fruizione del nostro patrimonio culturale e di riappropriazione della nostra storia.
Nicola Pice Sindaco di Bitonto